Ora vi racconterò una storia, di Alessia e Chiara, due amiche che si ritrovano su un divano a parlare di un amore nato fra due persone, ma che col tempo diventerà un incubo, nel quale senza rendersene conto una delle due rimarrà intrappolata.
Una storia che come tante, può cambiare il destino e la vita di una donna perché è vitale a volte anche solo parlarne o ascoltare quelle che si rifugiano in loro stesse pur di sfuggire alla loro realtà, costruendone una difficile da avvicinare, se non da chi ci ama davvero.
La violenza sulle donne è reale. Ancora oggi nel 2019 si registrano 88 casi al giorno, ogni quindici minuti una donna subisce violenza in Italia.
Ma ora entriamo nel vivo, nella realtà che accomuna milioni di donne.
“Rumore di tazza che si posa sul piattino.”
Chiara:《Può succedere in ogni momento, a chiunque. Entri in un bar, lo vedi, lui sorride, tu sorridi e ti Innamori! Sei in una fase pessima della tua vita in cui nessuno ti capisce? Arriva lui, ti capisce e ti innamori. Succede! Non puoi mica fartene una colpa! Sono quelle piccole cose che servono a noi donne..quei modi gentili che ci fanno alzare gli occhi al cielo e sorride di gioia.. era questo lui per te. Basta poco per farci innamorare!》
Alessia:《 Si! Ma ci siamo innamorati entrambi non solo io, lui non ha mai esagerato come oggi!》
Chiara:《Ale..Tu ancora pensi che sia pentito? Che nel momento in cui ha deciso di andare oltre ogni aspetto umano e razionale lui non volesse farti del male?!》
Alessia: 《 Non voglio dire questo, non riesci a capire quello che voglio dire, mi ha ferita e sapeva bene quello che faceva, dico solo che non capisce come mi sento in quel momento perché non gliel’ho mai detto!》
Chiara: 《Ah già! Perché se glielo avessi spiegato non sarebbe mai arrivato a tanto, giusto?! Dillo a me allora. Dillo a me come ci sente a subire questo. Ti piace essere trattata come una pezza per i piedi ? Perché non riesco a…》
Chiara viene interrotta da Alessia bruscamente.
Alessia: 《 Ma pensi che mi piaccia essere picchiata?! 》
Lacrime di Alessia..
Alessia:《 Come ca**o vuoi che mi senta ad amare il mio stesso male?? Ad amare quella persona e sentirla dentro in modo viscerale,ma non sapere come staccarmene! Averne bisogno più della mia stessa vita ma dover buttare nel cesso la mia per averla!》
Chiara :《 Ascolta.. non volevo dire questo …》
Alessia:《 No tu volevi ! Tu volevi farmi esplodere e ci sei riuscita ca**o!! Io non voglio più le sue mani addosso! Okay? Le sento sotto la pelle nelle ossa! Non voglio più i suoi baci perché detesto la sua faccia Sta sempre lì a guardarmi tutte le volte che sbaglio! Odio il suo odore che mi rimane addosso tutte le volte che mi mette al muro e mi tiene la faccia!!! Odio la sua fottuta voce!!! La odio per tutte quelle volte che mi urla che non valgo a nulla o di stare zitta perché altrimenti mi da il resto! Odio la sua persona, la odio con la pelle! Perché cerca di spegnere la mia..lo fa tutte le volte che che provo a parlare con qualcuno e mi distrugge dicendomi che sono una pu****a solo perché ci parlo !!! Nessun uomo mi vorrà mai ! Ha ragione in fin dei conti! Se non fosse stato per lui io sarei stata una ragazza sbandata che dava confidenza a tutti, che sorrideva a chiunque e per questo la prendono per una poco di buono.
Lo odio per tutte le volte che il mio corpo ha sentito le sue mani addosso, mai per accarezzarmi ..》.
Chiara si alza e abbraccia forte Alessia che scoppia in un urlo lacerante e si sfoga tirando fuori tutto il dolore che ha tenuto dentro fino a quel momento.
Chiara:《Fa male quello che ti ha fatto, lo sento quanto ha fatto male. Deve pagare per questo..ti ha distrutta in tutti i sensi! Questo non è amore, lui non ti protegge è quello che ti fa credere…è da lui che devi proteggerti.
Devi reagire, sei forte! Non puoi lasciarlo fare ancora.》
Alessia accarezza via le lacrime dal viso e cerca un tovagliolo per soffiare il naso che colava per il pianto.
Alessia: 《 ah…》
Sospira, mentre soffia il naso…
Alessia:《 Sai mi ha fatto bene questo sfogo era una vita che non piangevo cosi.》
Chiara: 《Ci credo! Eri così piena che a momenti implodevi. Sono contenta di averti fatta arrabbiare.》
Alessia:《 A te è mai successo ? Di avere un ragazzo geloso intendo. 》(Tira su le gambe dal lato opposto del divano, rannicchiandosi su se stessa come pronta ad ascoltare una storia molto lunga.)
Chiara:《 Ale, mi è successo di avere ragazzi gelosi, alcuni anche molto ma lascia che ti dica una cosa; quella che tu stai subendo è violenza! È abuso! È tutto tranne che gelosia!》
Alessia: 《 Ma lui inizia proprio perché è geloso, cioè, queste cose capitano se parlo con qualcuno oppure se faccio tardi e si preoccupa, non sa dove sono stata o che ne so se vado da quella ragazza, come si chiama…Roberta! Quella che dice che se la fanno tutti, si inca** perché dice che stando con lei possono pensare che io sia anche una ragazza facile e solo l’idea che qualcuno possa pensare di me quello che pensano di lei lo manda in tilt…capito che intendo?》
Chiara:《 Mmm..no! A dire il vero penso che questi non siano nella maniera più assoluta dei motivi validi per picchiare la propria donna, anzi in realtà penso che non esistano motivi e poi non si giudica una persona solo per quello che pensano gli altri è antico e da ignoranti! 》
Alessia:《 Oramai sei una ragazza moderna (ironizza Alessia), per te certe cose sono passate ma anche per me rimangono un po’ così, nel senso che secondo me stare troppo a parlare con qualcuno gli fa capire che ti interessa 》
Chiara:《Non credo che quello che dici sia frutto di un tuo pensiero, ormai la tua mente è succube di lui, non hai una tua idea sei diventata il suo riflesso. Hai paura, ti sei convinta che devi pensare come lui altrimenti le prendi! Preferisci convincere te stessa e me che quello che dici è vero.》
Alessia:《 Io non sono nulla, sono solo stanca di pensare e ho bisogno di riposare. Mi fa male l’occhio; penso di aver urtato al mobile mentre litigavamo.》
Chiara si avvicina e osserva la ferita all’occhio per assicurarsi che non sia grave.
Chiara:《Guarda come ti ha ridotta!Che razza di basta**o, non oso immaginare quante volte sia successo e tu non hai mai detto nulla.》
Alessia: 《 Sai, mi sono sempre sentita un peso per lui, cercava di insegnarmi come si sta al mondo ed io non riuscivo a comprenderlo. Era più forte di me, il mio corpo e la mia mente si ribellano sempre. Per un po’ riesco a farlo stare tranquillo e fare la brava, ma col tempo non so che mi succede….non ci riesco! Sbaglio! E così tornano le sue urla, gli insulti e mentre litighiamo distrugge tutto quello che ha intorno come se fossi io l’oggetto, come se tutto quello che fa, volesse farlo a me ma sa che non può.
Mi fa sentire sempre così stupida e inadatta..》
Chiara:《 Tu non sei ne stupida ne inadatta! Questo è quello che vuole farti credere perché conosce il tuo valore, e sa che è troppo per uno come lui, come sa che ti basterebbe essere te stessa per distruggere un mostro. Serve la luce per distruggere l’ombra e anche per crearla..》
Alessia:《 Ti sbagli, tu dici questo perché sei mia amica, ma sai che lui è un uomo eccezionale e capace. Raggiunge sempre i suoi obiettivi, non ci vuole molto a trovare qualcosa migliore di me e dimenticarmi.》
Chiara:《 Ma ti sei mai chiesta perché ha scelto te e non un’altra se è davvero cosi eccezionale? Perché prima non era così? Ti sei mai chiesta se tutto questo ti rende felice o se rendere felice lui è il tuo unico scopo? Ti sei mai fatta queste domande ?》
Alessia:《 No, all’inzio non era così, era sempre gentile e premuroso, poi siamo cambiati entrambi forse anche per questo.》
Chiara:《 Ti attaccherai sempre e disperatamente a quei momenti! Quando era gentile e premuroso, lo fanno le persone buone, ricordano il meglio di una persona. Lo fai per darti delle colpe che non vuoi dare a lui perché il prezzo da pagare sarebbe perderlo e non vuoi, perche non sei ancora riuscita a togliere il meglio di lui ma ti voglio confidare un segreto: “Non cercare il meglio dove non si vede affatto”. Tu sei cambiata ora per sentirti “giusta ” per lui ma non sei tu, non è questa Alessia che tutti amiamo, quella che ride sempre ed è spontanea senza paura di ESSERE, con gli occhi che brillano e non come ora, svuotati delle lacrime che ha versato, della solitudine di cui ti sei vestita pur di salvarlo ! N-O-N P-U-O-I S-A-L-V-A-R-L-O ! Non puoi perché non è mai stato quello che hai conosciuto in quel negozio, quello era l’unico modo che aveva per avvicinarsi ad una persona come te! Essere gentile e amorevole perché è questo che sei, coinvolgi nella tua vita la famiglia, le tue amiche e non ti isoli mai perché la luce non si contiene!
Ti ha dovuta spegnere per farlo. Ma tu brilli anche sotto una coperta pesante. E io sono qui per toglierla ! Ora torna fuori e brilla Ale! Perche lui ha paura di quella luce.》
Alessia:《 Mi uccide se faccio una cosa del genere..io non so nemmeno se ora mi sta ascoltando, se ha visto che venivi qui, non lo so..penso che magari col tempo gli passerà! Magari se ci parli un po’ tu, lui capisce e cambia!》
Chiara:《 Hai paura..si sente, hai paura che scegliere qualcosa che faccia stare bene te possa farlo arrabbiare; hai paura di essere felice per non essere picchiata e dunque ti chiedo.. È questa la vita che vuoi per te? Chiusa in casa per non far vedere i lividi? Non essere felice perché questo rende sereno l’uomo che hai accanto?? Isolarti dal mondo che potrebbe portarti via da lui ricordandoti quanto vali?》
Alessia:《 Ma mica mi picchia sempre, succede qualche volta quando va proprio in tilt o lo faccio arrabbiare. Se sta già nervoso rincara la dose ma, lo fa per ferirmi, non è lui in quel momento tutto qui.》
Chiara:《 Ti picchia qualche volta e lo dici come se fosse anche giustificato nel farlo, come se fosse un padre che deve educare la figlia ad obbedire. Tu stai buttando la tua vita, stai regalando l’occasione di avere accanto una persona come te ad un coglio** ! Dovresti andare da uno psicologo, ritrovare te stessa e tornare ad amarti un po’ di più. Non sai più nemmeno chi sei o cosa vuoi. Ti ha distrutta emotivamente e psicologicamente ma ti garantisco che farò tutto ciò che è in mio potere per allontanarlo da te!NON SEI SOLA , CI SONO IO QUI E TI VOGLIO UN BENE INFINITO, NON POSSO LASCIARTI MORIRE COSÍ MERITI DI ESSERE TRATTATA COME UNA DONNA E DI ESSERE UNA DONNA FELICE !》
STOP ALLA VIOLENZA SULLE DONNE CHE SIA FISICA O PSICOLOGICA..AMATE VOI STESSE PRIMA DI OGNI COSA, CHE NON SIETE SBAGLIATE ..DOVETE SOLO TROVARE CHI VEDE QUELLA DIFFERENZA IN VOI E NE FA MAGIA E NON CERCA DI CAMBIARLA CON LA FORZA ANCHE. QUESTI UOMINI HANNO BISOGNO DI CURE E NON DI ESSERE SALVATI! SALVATE VOI STESSE O LE VOSTRE AMICHE O CONOSCENTI DA MORTE CERTA..PERCHÈ LA MORTE NON È SOLO FISICA MA ANCHE DELL’ANIMA.
SARA TRAMA